ZLS Porto di Venezia

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Rodigino. Marcato su insediamento Comitato di indirizzo. “Vogliamo costruire un modello simile ad una calamita per attrarre investimenti nel territorio. Fondamentale un finanziamento almeno su base triennale”

“Questo è un passaggio molto importante per proseguire l’importante lavoro già avviato a vantaggio del territorio coinvolto nella Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia – Rodigino. Ringrazio tutti i partecipanti, sia i membri effettivi di nomina governativa sia i sindaci dei Comuni coinvolti che complessivamente sono 20. Ricordo che sono stati messi a disposizione delle imprese che intendono investire nei territori 80 milioni sotto forma di credito d’imposta per il 2024 e altri 45 milioni di euro da parte della Regione del Veneto per l’attrazione degli investimenti. Si tratta di incentivi e di agevolazioni burocratiche che insieme alla promozione sono le leve per attrarre investimenti imprenditoriali nei territori della ZLS. Vogliamo costruire tutti insieme un modello di attrazione, una sorta di calamita per le imprese che vogliono investire e che troverà in Veneto la sua massima espressione”.

Così l’Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato sottolinea l’importanza dell’insediamento del Comitato di indirizzo della Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia – Rodigino che questa mattina si è riunito per la prima volta a palazzo Balbi a Venezia. Ne fanno parte 5 membri effettivi di nomina governativa: Luca Zaia, il Presidente della Regione del Veneto che ha delegato l’Assessore Marcato anche nel ruolo di presidente del Comitato di indirizzo della ZLS, Michele Palma in veste di rappresentante del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri, Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale – Porti di Venezia e Chioggia; Vittorio Zappalorto in quanto rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Paolo Dalla Vecchia in veste di rappresentante del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Fanno parte del Comitato nel ruolo di uditori, senza diritto di voto, i Sindaci dei Comuni di Venezia, Chioggia, Rovigo, Bagnolo di Po, Bergantino, Bosaro, Calto, Canaro, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ficarolo, Fiesso Umbertiano, Gaiba, Melara, Occhiobello, Polesella, Salara, Stienta, Trecenta, i Presidenti della Città metropolitana di Venezia e della Provincia di Rovigo.

“Questa mattina abbiamo approvato il regolamento e fatto il punto rispetto allo stato di avanzamento delle attività necessarie a rendere operativa la ZLS – sottolinea Marcato -. Oltre ad agevolazioni fiscali e burocratiche è previsto un piano di promozione che farà conoscere anche oltre i confini nazionali le opportunità offerte alle imprese. È un’attività ambiziosa che mira a creare un modello che vogliamo faccia da volano economico per l’area del Porto di Venezia e i comuni rodigini coinvolti. Ribadisco che è fondamentale che il credito d’imposta sia finanziato anche per le prossime annualità almeno su base triennale, per dare agli investitori una prospettiva a medio termine. Sono sicuro che, vista la grande risposta del territorio e di tutti i soggetti coinvolti, sarà un obiettivo raggiungile con vantaggi per tutti”.

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