Ricerca e cooperazione Italia-USA RSE al MIT di Boston e poi a Washington

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Da sinistra: Paolo Gaudenzi, Consigliere agli Affari Scientifici, Tecnologici e Commerciali; Carloalberto Giusti, Presidente RSE; Arnaldo Minuti, Console Generale d’Italia a Boston.

“Il mondo della ricerca si unisce, in un importante momento di confronto e crescita dal respiro internazionale”: così il Presidente RSE Carloalberto Giusti ha commentato la missione di RSE negli Stati Uniti; una missione che lo vede alla guida di una delegazione di ricercatori italiani approdati, per un’occasione unica di training sui temi del nucleare, al prestigioso Massachusetts Institute of Technology (MIT), con Emilio Baglietto, Associate Department Head and Professor of Nuclear Science and Engineering del MIT di Boston.

In un’ottica di cooperazione internazionale, si stanno svolgendo diversi appuntamenti istituzionali: il Presidente Giusti ha infatti incontrato il Console Generale d’Italia a Boston, Arnaldo Minuti, e il Consigliere agli Affari Scientifici, Tecnologici e Commerciali, Professor Paolo Gaudenzi, per condividere idee di collaborazione bi- laterale tra Italia e Stati Uniti.

Nel programma di incontri oltreoceano cui interviene il Presidente di RSE, oltre agli eventi realizzati dall’Am- basciata italiana, si inserisce anche il “Welcome Meeting to the DC Business and Investment Scene”, organiz- zato il 24 ottobre a Washington dal Transatlantic – Harmonic Foundation e dal Washington DC Economic Partnership, occasione di confronto sulle iniziative e prospettive di collaborazione in ambito scientifico e tec- nologico tra i due Paesi.

“È importante creare e favorire occasioni di crescita, contatto, confronto della nostra realtà con eccellenze internazionali. Il nostro Paese può contare su un capitale umano in grado di contribuire all’innovazione tecno- logica nel settore energetico e della sostenibilità. In RSE abbiamo la professionalità, la volontà e l’energia per crescere e cooperare oltre i confini nazionali”, ha concluso Giusti.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di impegno internazionale da parte di RSE, che partecipa attivamente a programmi come la Green Powered Future Mission (GPFM) e l’International Smart Grid Action Network (ISGAN), con l’obiettivo di sviluppare tecnologie per l’energia pulita e favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili nei sistemi energetici mondiali.

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