Richiamo Citroën C3 e DS3, Udicon vince in tribunale: “Sicurezza e diritti consumatori al primo posto”

106

Udicon accoglie con favore il provvedimento emesso da Tribunale di Torino che ha imposto a Groupe PSA Italia Spa di completare entro il 31 gennaio 2025 la sostituzione degli airbag difettosi su migliaia di veicoli Citroën C3 e DS3, prodotti tra il 2009 e il 2019

Questo importante risultato tutela la sicurezza di oltre 127.000 consumatori italiani, che ora potranno ottenere la garanzia di riparazioni certe.
“Il difetto agli airbag Takata, noto a livello internazionale, ha rappresentato una grave minaccia per la sicurezza dei consumatori, con rischi concreti di incidenti gravi o addirittura mortali. Ci siamo battuti in tribunale affinché la casa automobilistica del gruppo Stellantis adottasse misure rapide per la sostituzione dei componenti difettosi”. Questo il commento di Martina Donini, presidente nazionale Udicon (Unione per la difesa dei consumatori).
“Abbiamo portato avanti questa battaglia per la sicurezza stradale con determinazione – ha aggiunto Donini -, consapevoli che il diritto dei consumatori di essere informati e tutelati va sempre garantito. Questo provvedimento rappresenta una vittoria importante per tutti i cittadini coinvolti, che finalmente possono contare su tempi certi per la riparazione dei loro veicoli. Groupe PSA Italia dovrà completare tutte le riparazioni entro la fine di gennaio 2025 e mettere a disposizione dei consumatori opzioni di mobilità alternativa, come vetture sostitutive o voucher per il carsharing, al fine di ridurre i disagi causati dal fermo dei veicoli. Inoltre verranno inviate comunicazioni chiare e dettagliate ai proprietari dei veicoli, per assicurare che siano completamente informati sulle procedure di riparazione e le tempistiche”.
“Voglio esprimere un sentito ringraziamento all’Avvocato Giuseppe Sorrentino che ha curato e lavorato con grande competenza sul provvedimento, contribuendo con determinatezza a ottenere questo risultato a tutela dei consumatori. Continueremo a vigilare affinché il rispetto di questo provvedimento sia puntuale e invitiamo tutti i proprietari delle vetture coinvolte a verificare immediatamente la propria posizione sul sito ufficiale Citroën. Per ulteriori informazioni o per ricevere assistenza, i consumatori possono contattare la nostra sede nazionale”, ha concluso.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here