Finanziamenti agevolati per le imprese interessate all’Africa e loro filiere

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Oltre 60 imprese hanno partecipato ad un incontro, organizzato dal sistema Confindustria Emilia-Romagna, dedicato ai finanziamenti agevolati proposti da SIMEST per le aziende con interessi in Africa

Il continente africano è oggi uno dei mercati di maggiore importanza per lo sviluppo economico e commerciale delle imprese italiane. Non a caso il Piano Mattei ha posto l’Africa tra le aree prioritarie per le azioni di diplomazia economica del Governo italiano dei prossimi anni.

Alla misura possono accedere tutte le imprese italiane che esportano o importano beni e servizi in e dall’Africa, o che abbiano una presenza stabile in un Paese del continente, e tutte le aziende che, pur non operando in Africa, sono fornitrici di imprese con interessi nel continente, secondo una logica di promozione delle filiere produttive.

«L’Emilia-Romagna rappresenta la seconda regione in termini di export a livello nazionale. Con il nuovo strumento di finanza agevolata “Misura Africa” – ha dichiarato l’Amministratrice delegata e Direttrice generale di SIMEST, Regina Corradini D’Arienzo – realizzato nell’ambito del Piano Mattei in coordinamento con la Farnesina, SIMEST si propone di supportare tutte le imprese verso un’area che assume un ruolo chiave per lo sviluppo. A questo scopo abbiamo implementato un plafond di agevolazioni finanziarie a partire da 200 milioni di euro in grado di supportare non solo le esportazioni italiane nel continente africano, ma anche le importazioni di materie prime strategiche e la formazione di personale africano, da impiegare sia sul posto sia in Italia attraverso l’utilizzo di flussi migratori regolari».

«Le imprese dell’Emilia-Romagna guardano con crescente attenzione all’immenso potenziale del continente africano – ha aggiunto Alessandro Malavolti, Delegato di Confindustria Emilia-Romagna per l’internazionalizzazione – verso il quale oggi le imprese della nostra regione esportano circa 2,5 miliardi di euro, pari a quasi il 3 per cento del nostro export regionale. L’Africa è la seconda area del mondo a più rapida crescita dopo l’Asia e ha una popolazione giovane che entro il 2050 supererà i 2,5 miliardi, con tutto quello che ne deriverà in termini di nuovi consumi e investimenti. Ha il 30% delle riserve minerarie mondiali, il 7% delle riserve di petrolio e gas e il 60% delle terre coltivabili non ancora utilizzate. La misura promossa da SIMEST è di grande interesse per le nostre aziende e le loro filiere per promuovere azioni di sviluppo commerciale e produttivo in Africa, anche preliminari a successivi investimenti destinati a dare maggiore stabilità e continuità alla presenza nel continente».

Al seminario sono intervenuti anche Marco Checchi, Presidente Filiera Packaging Confindustria Emilia Area Centro, Presidente Anfima e Amministratore Delegato Pelliconi Spa, e Francesca Alicata, Head of External Relations di SIMEST Spa.

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