L\’allargamento dell\’Europa e l\’ingresso della Croazia nell\’Unione offrono innumerevoli possibilità, soprattutto a chi si propone di utilizzare gli strumenti offerti dall\’Ue nel modo più efficace e incisivo e il Friuli Venezia Giulia ha sempre posto la collaborazione internazionale e le politiche transfrontaliere al centro della propria attenzione. È con questo spirito che il presidente del Consiglio regionale
del FVG Franco Iacop ha incontrato ieri a Zagabria il
sottosegretario agli affari esteri e europei Hrvoje Marusic.
Un'amicizia consolidata negli anni, che è sfociata in un incontro
molto proficuo. Lo scopo era un reciproco scambio di vedute sulle
possibilità che la comune appartenenza all'Unione offre.
"Le relazioni tra il Friuli Venezia Giulia e la Croazia in futuro
non potranno che intensificarsi, basandosi anche sulle tante
felici esperienze di collaborazione che abbiamo maturato", ha
detto Iacop, avviando l'incontro con i sottosegretario.
"La nostra interazione non potrò che divenire più stabile, anche
nella diffusione delle conoscenze degli strumenti europei, ora
sempre più accessibili e possibili volani di sviluppo in tutti i
settori per i quali nutriamo comune interesse. Tra questi
sicuramente il turismo, ma anche le infrastrutture strategiche,
l'energia, l'ambiente – tutti prioritari nell'agenda dell'Ue – e
i grandi traffici, con l'opportunità che ci si proporrebbero con
un sistema portuale dell'Alto Adriatico", ha concluso il
presidente.
"Le opportunità sono innumerevoli, così come il potenziale della
nostra collaborazione – ha detto il sottosegretario. Sarà quindi
opportuno preparare bene il terreno della collaborazione,
individuando i campi nei quali vogliamo unire le forze".
Marusic ha poi evidenziato come la collaborazione con l'Italia e
con il Friuli Venezia Giulia sia sempre stata proficua e un utile
esempio. "Ho proposto alcune azioni di sostegno
all'internazionalizzazione delle aziende come possibile soluzione
anche per la Croazia – ha evidenziato. Si tratta del modello
rappresentato da Finest e Informest, la finanziaria e l'agenzia
che hanno tra i soci anche la Regione". Infine, il
sottosegretario ha posto all'attenzione i settori e le priorità
del Governo di Zagabria e l'interesse nella creazione di un
sistema portuale comune. In materia di riforme che stanno
prendendo corpo a Bruxelles, Marusic ha anche chiesto al Friuli
Venezia Giulia di porre in essere uno scambio di informazioni con
il sistema delle autonomie locali croate sui temi della
sussidiarietà.
In precedenza, il presidente Iacop aveva preso parte a un
incontro con i membri del Consiglio direttivo del Comitato
consultivo dell'impreditoria italiana in Croazia, presso la sede
dell'Istituto per il commercio estero, incontro durante in quale
era intervenuta anche Melida Ivkovic, direttore dell'Agenzia per
gli investimenti e la concorrenza. A seguito dell'incontro con il
sottosegretario, il presidente Iacop ha incontrato i vertici
della Camera dell'economia croata (Hrvatska Gospodarska Komora).
Nel primo pomeriggio ha anche visitato gli spazi dell'Istituto
italiano di cultura e incontrato la direttrice Maria Sica.
Gli incontri si sono svolti con il coinvolgimento della sede
diplomatica italiana a Zagabria e l'ambasciatore Emanuela
D'Alessandro ha preso parte a tutti gli incontri, sottolineando
con la propria presenza l'importanza che ha per l'Italia la
collaborazione con la Croazia.
Della delegazione del Friuli Venezia Giulia facevano parte anche
i vertici di Finest e Informest, a testimoniare che agli incontri
istituzionali seguiranno azioni concrete promosse a favore dei
sistemi economici e produttivi. Presente anche l'assessore alle
politiche comunitarie della Contea d'Istria Oriano Otocan.